Donna che dorme - Charles Bukowski, Poesie inedite


“di notte mi siedo sul letto
e t'ascolto russare
t'ho incontrata in un'autostazione
e ora guardo con stupore la tua schiena
bianca fino alla nausea e macchiata di lentiggini infantili
mentre il lume rovescia l'insolubile
dolore del mondo sul tuo sonno.
non posso vedere i tuoi piedi
ma devo credere che sono piedini deliziosi.
a chi appartieni?
sei vera?
penso a fiori,
animali,
uccelli sembrano tutti
più che buoni e così chiaramente reali.
ma non puoi far a meno di essere una donna,
siamo tutti destinati a essere qualcosa.
il ragno, la cuoca. l'elefante.
è come se ciascuno fosse un quadro,
appeso al muro in qualche galleria.
- e ora il quadro si gira sulla schiena,
e sopra il gomito piegato posso vedere 1/2 bocca,
un occhio e quasi un naso.
il resto di te è nascosto invisibile
ma io so che sei un'opera moderna,
contemporanea forse non immortale
però ci siamo amati.
continua a russare ti prego.”

Commenti

Post popolari in questo blog

Punk Rock Christmas, Sad Mouse is here!

SIFONE INNAMORATO

Addio alle Armi