Punk Rock Christmas, Sad Mouse is here!

Fatto è che quelle lì sono ormine, mica dubbi.

Sbaglio mai sulle ormine, io. Quelle sono zampette, eh sì, sissì.

Fatto è che non spazzo damesi, le orme sono chiare come in ombre rosse.

Ognimmodo le zampine vanno dalpunto A al punto B, che le ho chiamate così

Secondo me c’è un cazzo ditopo da ‘ste bande, un zombie topo datochesembrano proprio le zampine del topolemming, il triste. (Quello che ha fatto tipo Icaro senza il sole e la cera e le piume del cazzo, insomma, perché era spasticato e invidiava Pipistrello ubriaco, eh.) Che ci volevo fare un poema rock ispirato a comesichiama quello coi mulini a ventola e il ciccione culo sull'asino che segue dappertutto? Boh, vabbe’.

Torniamo a noi. E qui per chi non ha letto i miei diari sono cazzi suoi, perché parlo del caso di Topo Triste e Pipistrello Ubriaco. Un classico, tipo Conad Loid.

Oggi sono in mezzo alla spasticanza del centro coattivo, a un certo punto ti vedo un paio di mongolivestiti a festa appena usciti da quei negozi a metà prezzo che ti vendono la robacol cancro, che te la metti due volte poi passi diretto alla chemio. Tipo quel gioco là comesichiamava, Spasticopoli? Culopoli? Qualcosa di mono, anzi. Monocoli forse. Beh, fa niente, eh. Che tanto ci ho mai capito un cazzo. Ci aveva un regolamento tipo il bugiardino dell’AZT.

‘Somma, vedo tutti questi tipi qui vestiti a festa sotto le luci di natale e li odio subito. Tutti. Tutti che ridono e camminano come se le gambe ce le hanno solo loro. Neanche un polipo si vanterebbe così, che di gambe ne ha e anche di cervello.. Che qui c’è una crisi che ivecchi schiodano a termosifoni spenti e altri mangiano solo le robe dei bidoni della spazzatura, che gente perde il cazzo di lavoro ma il governo se l’inculano coi bei discorsoni di natale e capodanno. 

Fatto è che l’umanità fa schifo peggio della spazzatura, che quella la puoi buttare fuori e bruciare ma quelli no, mica, è vietato dalla costituzione. Quindi mentre cammino pieno di disprezzo e mastico amaro di brutto, mi torna in mente quel piccolo eroespasticato di Topo Triste che si è fatto un volo sull'asfalto e ci ha lasciato i denti piantati dentro, che poi è passato quel pezzo dimmerda di barbagianni e se l’è pappato in un lampo.

Allora penso che ci vuole una preghiera per lui e una per cancellare l’umanità del cazzo da questa palla che ruota attorno al sole senza un fottuto minimo senso e che noi dobbiamo morire tutti… moriremo tutti… mi sentite o fate finta di un cazzo? Qui c’è mica scampo. Questa è l’unica roba vera. E nel frattempo ti devi anche beccare insulti e umiliazioni e stronzi che credono di essere immortali colla loro gip e le scarpette e i mezzi guanti e i denti fatti e lo sbiancamento anale appena nuovo di trinca.

Eppoi ci sono quelli che fanno la politica. Cristo. Veri nazisti dimmerda. Che i nazisti veri erano chiari e piatti. Mica facevano finta. Ti dicevano subito che pensavano che erano anali e solo loro dovevano vivere biondi e alti e azzurri e intrepidi come il giornalino. Eh. Questi no. Questi candidati col dixan del cazzo ti promettonoche ci avrai un lavoro e poi mica è vero. Ti dicono che ci avrai la pensione dato che ti sei rotto il culo tutta la vita senza vivere. E invece no. Mica èvero. E poi ti lasciano questi ragazzini di tutti colori, negri compresi, a cucirsi le cazzo di labbra per protesta. Che mica capisco. Falli fuori, no? O nonci hai neanche i coglioni per quello? Che intanto i crucconi ci stanno facendoun ano mondiale anche questa volta. Una guerra coi controcazzi senza spargeresangue che si vede. Sangue che si sparge dentro. 

Quindi in mezzo a tutti questipensieroni e alla zampina di topo triste redivivo e ai mongoli vestiti a festache circolano in giro come se fosse natale, chemmipenso?

Mi penso a una preghieronaspeciale per dio. Che se c’è e mi ascolta fa un favore a tutti quanti e cispazza via in fretta, senza tanti purgatori e prese per il culo e preti finocchi che si sbaciucchiano il pisellino dei bambini,  senza che credi che ci hai una speranza di vivere come un uomo e non come TopoTriste. Che le ali non ce le hai. Che anche tu credi volare e invece ti pianti nelle pezze di asfalto.

Ma poi ti sembra che sono negativo se dico queste cose, dopo mi dici che sono depresso e devo prendere i postiglioni anch’io come la vecchia nella topaia di sotto, quella del DDT. Naaaa. I pastiglionite li prendi tu.  E ti fai lo sbiancamento anale e guardi la tv e pensi che ci avrai la pensione e che poi muori contento con un catetere nell'uccello. Colla badante.

Mica è roba per me. Io mi prendo due boccioni di zonin, quello buono in cartone colla plastica dentro che il metanolo non si sente, poi vado a mansarda. Che poi è dove abito per ora. Lìdove ho addestrato Pipistrello Ubriaco e dove si è stincato Topo Triste. Mi riempo un bicchierone dopo quello di prima e prendo la mia matita col gommino. E ciscrivo una lettera. A dio o a chi poi mi trova quando puzzo troppo anche per lavecchia DDT dipendente.

“Caro babbo natale o dio o come vuoi che ti chiamo. Io so scrivere quello che penso e ti dico che sei uno stronzo. Che più stronzo di e pezzodimmerda di te non c’è nessuno, se esisti,ma io non credo che uno stronzo così grande sta neanche dentro l’universo. Che è piccolo tutto l’universo e le galassie tutte quelle cose come i buchi neri del culo spaziale per un pezzodimmerda grosso e puzzone come te. 

Perché qui noi si muore. Lo sai? Noi si sta male e c’è il cancro e la fame e un sacco di cose per niente divertenti. E se te pensi che basta che ti chiedo scusa perché ogni tanto mi faccio una sega o penso che toccare il culo di una donna è bello, beh,guarda vecchio scoreggione, te puoi proprio dimenticare. Che io un altro nataledimmerda così mica lo passo. E neanche un altro giorno. 

Perché lo so che quelle ormine nella polvere era Topo Triste che mi chiamava. Vai a fare in culo e spero tu muori male se ci sei. E se non ci sei è meglio. Ciao.”-