Georges Bataille - La letteratura e il male

In questa raccolta di saggi dedicati a otto grandi scrittori (Emily Brontè, Baudelaire, Michelet, Blake, Sade, Proust, Kafka e Genet), il celebre autore de "L'erotismo" offre una nuova, originale meditazione sulla letteratura. 
Nella visione di Bataille, le definizioni acquisite del Male e del Bene vengono capovolte: accedere al Male e contestare il Bene è la condizione stessa della libertà. Secondo Bataille, infatti, il Male costituisce l'antitesi di tutto ciò che viene accettato convenzionalmente come Bene: l'uomo si distingue dagli animali perché rispetta una serie di divieti; ma tali divieti sono ambigui, e dunque l'uomo deve violarli, poiché la loro trasgressione è un atto di coraggio in cui egli si realizza. L'espressione più acuta, e al tempo stesso più consapevole, di questa trasgressione è rappresentata, secondo lo scrittore francese, dalla letteratura. La letteratura autentica è sempre " prometeica", perché mette in discussione le norme delle convenzioni e i princìpi della prudenza: il vero scrittore è dunque colui che osa contravvenire alle leggi fondamentali della società ed è cosciente di essere "colpevole": sicché per lui il peccato e la condanna non sono l'occasione forzata del pentimento, ma il culmine della sua realizzazione.

Commenti

Post popolari in questo blog

Punk Rock Christmas, Sad Mouse is here!

SIFONE INNAMORATO

Addio alle Armi